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I quattro motivi per cui SVB è un campanello d’allarme per l’automazione della tesoreria

By Remy Dubois
Chief Marketing & Value Officer, Kyriba

I peggiori timori dei direttori finanziari per la liquidità e i finanziamenti legati direttamente alla Silicon Valley Bank sembrano essere stati alleviati dall’acquisizione della banca da parte del governo degli Stati Uniti. Ma chi pensa che la crisi sia finita ha perso completamente la lezione.

Le opportunità di apprendimento per i consigli di amministrazione e la gestione della tesoreria sono numerose e tutte indicano la forte necessità di automatizzare la tesoreria:

  1. Esiste un’esigenza critica di continuità aziendale in caso di indisponibilità di contanti, liquidità e pagamenti.
  2. I CFO richiedono una pianificazione della liquidità in tempo reale; la visibilità a fine giornata non è più sufficiente.
  3. Le aziende devono ridurre la vulnerabilità all’aumento dei tassi di interesse e alla volatilità dei cambi.
  4. I CFO devono controllare i limiti di esposizione delle controparti bancarie.

Continuità aziendale quando la liquidità non è disponibile

Venerdì 10 marzo è iniziato normalmente per la maggior parte delle organizzazioni. Ma quando le notizie su SVB si sono susseguite, i tesorieri di alcuni clienti Kyriba hanno pensato che la liquidità, i contanti e i canali di pagamento della loro azienda fossero in pericolo e che dovessero trovare nuove alternative per operare quel giorno, e forse anche più a lungo.

I clienti hanno utilizzato Kyriba per ottenere visibilità in tempo reale sui saldi di cassa presso SVB e, a loro volta, hanno avviato operazioni di pagamento istantanee per garantire che gli esborsi critici potessero essere eseguiti, finanziando i loro conti presso altri fornitori bancari e completando i pagamenti dei fornitori senza interruzioni. Come mi ha detto un cliente, “la visibilità su richiesta della nostra liquidità presso SVB, unita alla capacità di mobilitare immediatamente la nostra liquidità, ci ha permesso di evitare un disastro di liquidità”.

Ciò evidenzia quanto sia fondamentale per i CFO disporre di una continuità operativa nell’eventualità che la liquidità non sia disponibile. I piani di disaster recovery devono supportare i team finanziari a reagire istantaneamente spostando la liquidità verso altre istituzioni finanziarie e mantenendo strutture di pagamento e contanti ombra presso altre banche per garantire la continuità operativa, indipendentemente dallo scenario.

I CFO richiedono una pianificazione della liquidità in tempo reale

Come riportato da Fortune, solo il 10 marzo sono stati prelevati 42 miliardi di dollari dalla SVB, grazie alla tecnologia bancaria mobile e digitale. Non solo il telefono è stato responsabile della rapidità della corsa agli sportelli senza precedenti, ma i social media hanno ulteriormente accelerato il contagio, aggiungendo un nuovo livello di isteria per i correntisti in preda al panico.

I CFO che non disponevano di una visibilità in tempo reale sulla liquidità e di funzionalità di pagamento automatizzate in tempo reale integrate nelle loro piattaforme di tesoreria e di pagamento si sono ritrovati con i fari spenti, incapaci di recuperare il ritardo accumulato rispetto a coloro che disponevano di una visibilità e di un’agibilità on-demand.

Ma questo non è un problema specifico di chi ha un’esposizione alla SVB. I CFO devono pianificare la loro liquidità in base a potenziali scenari negativi. La sfida per la maggior parte dei team finanziari, tuttavia, è che i dati, gli approfondimenti e l’azionabilità delle loro piattaforme sono disaggregati. Hanno diversi pacchetti software con vari livelli di integrazione, e nessuno con la capacità unificante di vedere, proteggere e spostare la liquidità in un istante.

La pratica della pianificazione della liquidità richiede di circondare le previsioni di cassa con i dati, per visualizzare la liquidità, gli investimenti liquidi, la disponibilità di prestiti e la liquidità intrappolata nel ciclo di conversione della cassa per una serie di scenari. I CFO devono sapere quanti giorni di sopravvivenza rimangono in caso di fallimento di una SVB o di un’altra relazione bancaria chiave, nonché gli effetti a catena dell’aumento degli spread di credito, della riduzione del dollaro (che è sceso di 1,5 centesimi in due giorni) e gli impatti a valle dei clienti che non pagheranno più.

La necessità di una pianificazione della liquidità in tempo reale vale sia per Roku, che secondo quanto riferito aveva il 25% della sua liquidità presso SVB, sia per qualsiasi azienda o banca che potrebbe trovarsi a uno o due domini di distanza da un fallimento altrettanto epico.

All’indomani di SVB (e, in misura minore, di First Republic Bank), ogni KPI di cassa e liquidità deve essere prodotto in tempo reale per rassicurare il consiglio di amministrazione e gli azionisti. I CFO devono fare previsioni di cassa e liquidità con scenari multipli per avere opzioni strategiche nel caso in cui lo scenario di base non si realizzi e uno dei tanti scenari sfavorevoli sia invece dietro l’angolo. E tutto questo deve essere fatto a velocità di macchina, in modo che il CEO abbia sempre il controllo della liquidità dell’organizzazione e sia in grado di reagire a qualsiasi cosa, in qualsiasi momento.

Ridurre la vulnerabilità all’aumento dei tassi e alla volatilità del cambio

L’aumento dei tassi di interesse nel 2022 è stato il più rapido nella storia degli Stati Uniti. Ha colto di sorpresa molti CFO, tra cui, a quanto pare, SVB.

Impreparata a un contesto di tassi d’interesse più elevati – tra cui il pagamento di tassi più alti di quelli che guadagnava in cambio – SVB era altamente vulnerabile all’aumento dei tassi, un problema che si sarebbe ulteriormente aggravato se la Fed avesse aumentato nuovamente i tassi la settimana successiva.

Inoltre, alla luce della SVB, le voci di un congelamento temporaneo dei tassi hanno fatto sì che il dollaro statunitense cedesse un centesimo e mezzo all’euro e a tutte le altre principali valute mondiali.

La volatilità – dei tassi d’interesse, dei mercati valutari e, in alcuni casi, dei prezzi delle materie prime – deve essere mitigata in modo che gli utili aziendali siano funzione della loro attività e non siano indebitamente influenzati dai tassi di mercato che continuano a salire e scendere come montagne russe fuori controllo.

I CFO devono comprendere e quantificare l’esposizione dei tassi di mercato sui loro bilanci, conti economici e flussi di cassa. In seguito, a livello di consiglio di amministrazione, le organizzazioni possono decidere l’adeguata tolleranza al rischio per garantire che le politiche di investimento, prestito e copertura funzionino nel migliore interesse della salute finanziaria dell’azienda.

Purtroppo, i CFO che non sono ben supportati dai loro sistemi di gestione della tesoreria e dal software ERP hanno una visione incompleta e dati incoerenti che rendono impossibile la gestione della liquidità e del rischio in tempo reale. I CFO hanno bisogno di una piattaforma di liquidità che supporti la loro strategia di dati in tempo reale.

Controllo dei limiti di esposizione delle controparti bancarie

I CFO che hanno impostato il controllo e l’applicazione in tempo reale dei limiti di esposizione delle controparti bancarie hanno previsto il crollo, anche se con qualche giorno o settimana di anticipo rispetto agli altri.

Una strategia efficace per l’esposizione bancaria fornisce un report sui limiti di esposizione in contanti su richiesta e in tempo reale, in modo che fattori di rischio come la capitalizzazione della banca e il valore assoluto delle esposizioni di liquidità dell’azienda possano essere costantemente aggiornati per identificare potenziali problemi e notificare le violazioni dei limiti. Come report standard nella libreria del software di tesoreria, il reporting sui limiti di esposizione consente ai team di tesoreria di riequilibrare le decisioni in materia di liquidità, investimenti e prestiti per soddisfare le direttive aziendali in materia di rischio.

In futuro, i consigli di amministrazione richiederanno un processo molto più approfondito per applicare, controllare e dimostrare l’applicazione continua di questi limiti e azioni. Con la piattaforma e i dati giusti, i CFO possono dimostrare che la liquidità e gli investimenti rispettano la conformità e i limiti del rischio di controparte stabiliti dal consiglio di amministrazione.

Implementare ciò che abbiamo imparato per automatizzare la tesoreria

Le sfide della SVB hanno confermato la necessità di automatizzare la pianificazione della liquidità, la gestione del rischio e le previsioni di cassa per migliorare la resilienza finanziaria, dai fallimenti delle banche alla conseguente volatilità dei mercati. Per tutti i CFO che non sono stati in grado di fornire risposte immediate e in tempo reale agli impatti diretti e indiretti dell’SVB sui loro bilanci, conti economici e flussi di cassa, questo è un campanello d’allarme per riallineare i dati, le piattaforme e i processi per garantire che la liquidità sia attivabile per ogni scenario di rischio che possa verificarsi.

Per confrontare la resilienza della liquidità della vostra organizzazione con quella dei vostri colleghi e dei leader di mercato, chiedeteci informazioni sul nostro benchmarking di tesoreria, pagamenti e capitale circolante. Richiedete oggi stesso un’analisi del valore di Kyriba.

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