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Perché le strategie aziendali per il capitale circolante hanno cambiato significativamente obiettivo

By Kyriba

Cambiamenti nell’orientamento aziendale

Negli ultimi diciotto mesi il team Working Capital di Kyriba ha assistito a un drastico aumento del numero di organizzazioni che stanno esplorando soluzioni per il capitale circolante o che cercano di ampliare i programmi esistenti e le relative soluzioni. Quando valutiamo l’ottimizzazione dei debiti, l’attrazione principale per i programmi di supply chain finance (SCF) dopo la pandemia ha visto un cambiamento di mentalità, in base al quale le aziende si assicurano che i loro fornitori abbiano il flusso di cassa necessario per concentrarsi sulla fornitura continua di beni e servizi per mantenere la catena di approvvigionamento.

Nell’ultimo decennio, le organizzazioni di tutte le dimensioni hanno modificato in modo significativo la loro visione e i processi di gestione del capitale circolante. Nel periodo in cui mi sono occupato di iniziative sul capitale circolante presso alcune delle più grandi multinazionali del mondo, l’attenzione principale era rivolta all’ottimizzazione e alla standardizzazione dei termini di pagamento. Questo metodo di miglioramento del capitale circolante, reso possibile dal Supply Chain Finance, è uno strumento di successo che va a vantaggio sia della multinazionale che dei suoi fornitori. Con gli eventi macro significativi che hanno dominato gli ultimi due anni e la prospettiva di un aumento dei tassi di interesse all’orizzonte, le organizzazioni aziendali hanno dovuto innovare le loro operazioni interne per sopravvivere e l’attenzione alla liquidità non è mai stata così importante.

Le aziende grandi e piccole si sono concentrate sulla gestione della liquidità lungo tutto il ciclo di conversione del contante, esplorando alternative al finanziamento dei debiti. Grazie a soluzioni tecnologiche avanzate, l’accelerazione dei crediti è cresciuta in modo significativo negli ultimi due anni, offrendo una fonte alternativa di cashflow rispetto alle linee di credito revolving o agli scoperti di conto corrente. Il finanziamento dei crediti è una leva importante che contribuisce a migliorare il flusso di cassa e le metriche di cassa come i giorni di vendita in sospeso (DSO).

Maggiore valore dai programmi di capitale circolante in evoluzione 
Anche la percezione dei vantaggi che un programma SCF offre ai fornitori è cambiata di recente. In passato, i fornitori spesso rifiutavano i programmi di pagamento anticipato a causa del lungo processo di adesione. Le numerose e onerose attività amministrative e le modifiche ai processi interni richieste erano considerate un’attività a basso valore aggiunto rispetto alla semplice ricezione di un pagamento anticipato. Il significativo miglioramento delle pratiche di onboarding dei fornitori e dei tempi di consegna, grazie alle soluzioni avanzate dei fornitori di tecnologia finanziaria, ha eliminato questa barriera e l’accesso più ampio degli acquirenti alle soluzioni di pagamento anticipato ha aumentato le opportunità per i fornitori.

Inoltre, con il miglioramento esponenziale della tecnologia e della digitalizzazione delle organizzazioni, in combinazione con eventi macroeconomici come la pandemia globale, le carenze della catena di approvvigionamento e l’inflazione, si è diffusa la consapevolezza che, per ottimizzare i bilanci, i CFO hanno bisogno di più leve lungo il ciclo di conversione del contante per raggiungere il successo.

Poiché le organizzazioni continuano a commerciare beni e servizi, i leader aziendali possono sfruttare le soluzioni per il capitale circolante per colmare il divario di finanziamento commerciale di 3,4 trilioni di dollari. Inoltre, gli acquirenti aziendali possono sfruttare il valore dei programmi di capitale circolante che forniscono una liquidità minima e priva di rischi con l’opzione di una soluzione di pagamento anticipato che può essere onnicomprensiva e completa.

Ecco sei fattori da considerare quando si valuta un programma di capitale circolante completo:

  • Flussi di lavoro automatizzati e dati in tempo reale: L’automazione e i dati in tempo reale aiutano a comprendere meglio l’attuale posizione di cassa dell’organizzazione, l’esposizione ai cambi e le previsioni a 90 giorni per debiti e crediti. I dati in tempo reale consentono ai tesorieri di decidere su obiettivi concorrenti in qualsiasi momento con un semplice clic, senza dover gestire più fogli di calcolo excel per una sola versione della verità.
  • Non danneggiate i vostri fornitori: Gli obiettivi aziendali sono in continua evoluzione, pertanto è sempre più importante disporre di una soluzione in grado di soddisfare questi punti critici nel percorso tra bilancio e priorità COGS. La visibilità dei flussi di cassa può migliorare una semplice soluzione guidata da SCF e trasformarla in una soluzione ibrida, impiegando la liquidità in eccesso tramite l’attualizzazione dinamica.
  • Ottimizzazione degli acquisti: Disporre di dati chiari che definiscano chiaramente cosa forniscono i fornitori, quali sono i loro vincoli di capitale e il loro punteggio di rating aiuta nel processo decisionale. Obiettivi di approvvigionamento chiaramente definiti garantiranno che i responsabili degli acquisti possano guidare iniziative sempre più importanti in parallelo con il supporto e la realizzazione degli obiettivi chiave del tesoriere.
  • Finanziamento dei crediti: I venditori hanno fattorizzato e venduto crediti per decenni a più finanziatori con tassi e piattaforme diverse da gestire. Che ne dite di una soluzione in grado di consolidare tutte le attività relative ai crediti, di consentire la negoziazione senza soluzione di continuità e di fornire report sulle attività in tutta l’organizzazione?
  • Finanziamento delle scorte fuori bilancio: La pandemia e i conseguenti ritardi della catena di approvvigionamento hanno reso evidente che la gestione delle scorte deve evolversi. Le operazioni just-in-time hanno subito un colpo deleterio e l’atto di conservare le scorte di materiale sarà in ultima analisi la via da seguire per mitigare i problemi della catena di approvvigionamento.
  • Conoscenze strategiche a portata di mano: Gli standard KYC (Know Your Customer) sono un requisito reale, non solo un regolamento finanziario a cui le istituzioni finanziarie devono attenersi. Più conosciamo la nostra catena di fornitura, più siamo in sintonia come azienda.

Con i progressi del commercio globale e le perturbazioni dell’economia mondiale dovute alla pandemia, i programmi di capitale circolante sono diventati sempre più preziosi per le organizzazioni di tutte le dimensioni, al fine di trovare flussi di cassa liberi e rendimenti migliori. Il rafforzamento delle catene di fornitura attraverso migliori risultati e relazioni con i fornitori consente di ottenere risultati finanziari e operativi complessivamente migliori.

Per valutare il programma di capitale circolante più adatto alla vostra azienda, visitate questa guida rapida e contattate il team di professionisti di Kyriba Working Capital all’indirizzo www.kyriba.com.

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