Il capitale circolante offre un vantaggio in tempi di volatilità

Quello che sembra essere un ciclo infinito di notizie sui venti contrari all’economia ha portato a un continuo perfezionamento della strategia aziendale e alla necessità di avere informazioni in tempo reale sull’impatto del capitale circolante. Questa pressione economica ha portato i CFO a concentrarsi sulla gestione strategica del capitale circolante.

In questo blog, che fa parte della nostra serie Value Engineering, analizzeremo perché i programmi di capitale circolante sono importanti e come offrono un vantaggio competitivo in tempi di estrema volatilità del mercato.

Focus sulla gestione del capitale circolante

Ci sono infinite ragioni per cui l’attenzione dei CFO è rivolta al capitale circolante. Iniziamo riassumendo le ragioni in quattro elementi chiave di valore:

• Flusso di cassa: la gestione del capitale circolante è essenziale per mantenere un flusso di cassa sano. I CFO sono sotto pressione per garantire che le loro aziende abbiano abbastanza liquidità a disposizione per far fronte agli obblighi a breve termine e per mantenere la redditività a lungo termine. L’obiettivo principale è accorciare il ciclo dei crediti e allungare i termini di pagamento. Entrambi gli obiettivi vengono raggiunti con successo con un programma di finanziamento del capitale circolante come il finanziamento della catena di fornitura.
• Stabilità finanziaria: La gestione del capitale circolante protegge la stabilità finanziaria a lungo termine di un’azienda. Ottimizzando il capitale circolante, i CFO riducono il rischio di difficoltà finanziarie e migliorano la capacità di resistere agli shock economici. In tempi di incertezza, il contante è il re: chi lo possiede e lo gestisce bene è in grado non solo di sopravvivere, ma di prosperare.
• Opportunità di crescita: Una gestione efficace del capitale circolante può anche liberare liquidità da investire in opportunità di crescita. I direttori finanziari possono utilizzare la liquidità aggiuntiva per finanziare la ricerca e lo sviluppo, il lancio di nuovi prodotti, l’espansione in nuovi mercati o le fusioni e acquisizioni.
• Fiducia degli investitori: Gli investitori prestano molta attenzione alle pratiche di gestione del capitale circolante di un’azienda. Un’azienda in grado di gestire efficacemente il proprio capitale circolante è considerata finanziariamente stabile e meno rischiosa, il che può contribuire ad aumentare la fiducia degli investitori. Questa fiducia apre le porte a un costo del capitale più basso che consente di controllare i costi generali.

La liquidità è la linfa vitale di un’organizzazione e le pressioni economiche mettono a dura prova la capacità di molte organizzazioni di sostenere la redditività senza interruzioni dell’attività. Non c’è migliore polizza assicurativa per la liquidità della vostra organizzazione di un programma di gestione del capitale circolante efficacemente implementato che comprenda, tra l’altro, il finanziamento della catena di fornitura e il factoring dei crediti.

L’impatto dell’aumento dei tassi di interesse

Ma che dire dei tassi di interesse? Ha ancora senso lanciare un programma di capitale circolante quando i tassi d’interesse sono diretti verso il 5%+ per un periodo prolungato?

La risposta è sì. Con l’aumento dei tassi di interesse, l’impatto della gestione del capitale circolante diventa più significativo per le aziende. Ci sono quattro elementi chiave da prendere in considerazione per spiegare il perché di questa situazione:

• Costo del finanziamento: Il costo di gestione di un programma di capitale circolante è inferiore a quello di un prestito in banca. Il costo del prestito aumenta, il che significa che dovrete pagare più interessi per un finanziamento tradizionale attraverso una banca. Una gestione efficace del capitale circolante può aiutarvi a ridurre la necessità di finanziamenti esterni. In questo modo si attenuerà l’impatto dell’aumento dei tassi di interesse sui costi di finanziamento.
• Flusso di cassa: l’aumento dei tassi d’interesse può comportare una sofferenza dei partner commerciali, rendendo più difficile la riscossione dei pagamenti o il pagamento. Un programma di capitale circolante contribuirà a garantire la redditività dei vostri partner commerciali e a migliorare la relazione offrendo loro un costo del capitale inferiore per far fronte ai loro obblighi a breve termine.
• Gestione dell’inventario: L’aumento dei tassi d’interesse può far aumentare i costi di mantenimento delle scorte. Una gestione efficace del capitale circolante può aiutare le aziende a ottimizzare i livelli delle scorte per ridurne i costi.
• Gestione dei crediti: I tassi di interesse più elevati rendono difficile per i clienti pagare le fatture. Un’efficace gestione del capitale circolante aiuterà a garantire l’applicazione di politiche di credito adeguate e la riscossione tempestiva dei pagamenti.

Le chiavi del successo di un programma di capitale circolante

Senza la giusta soluzione tecnologica, un programma di capitale circolante efficace avrà un time to value prolungato. La chiave di un programma di capitale circolante di successo è uno sportello unico per la gestione di tutto l’ecosistema della liquidità aziendale, compresi i contanti, i mercati dei capitali, i pagamenti e il capitale circolante. La somma delle parti non è uguale alla somma del tutto.

L’ulteriore elemento chiave del successo, spesso trascurato, è una piattaforma che consenta previsioni accurate. Si tratta di un aspetto critico della gestione del capitale circolante. Una previsione accurata vi aiuterà a pianificare e a prepararvi alle fluttuazioni del flusso di cassa e alle esigenze del capitale circolante. La gestione del capitale circolante è un processo continuo ed è necessario monitorare e migliorare continuamente le pratiche per garantire che siano ottimizzate per gli obiettivi e le esigenze aziendali.

Ottimizzando le pratiche di gestione del capitale circolante, le aziende possono migliorare il flusso di cassa, ridurre i costi e aumentare la stabilità finanziaria complessiva.