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Perché le piccole e medie imprese si concentrano sulla valuta estera

By Jeff Goggins
FX Risk Advisory

La crescita internazionale dovrebbe essere un capitolo impegnativo ma entusiasmante nella storia di ogni azienda del mercato medio. L’attività commerciale internazionale comporta un’ampia gamma di situazioni transazionali denominate in valuta estera (FX), tutte caratterizzate da costi e considerazioni. Per ridurre al minimo i grattacapi (dovuti a processi inefficienti e impatti economici negativi), le aziende del mid-market devono essere all’avanguardia e avvalersi di partner esperti.

Richiedere la consulenza di partner bancari è spesso la prima tappa del viaggio e rimane sempre un’ottima fonte di intuizioni e idee durante la crescita dell’azienda. Tuttavia, è sempre ideale sfruttare più di una fonte per le best practice, soprattutto se la fonte principale è anche il maggior beneficiario finanziario dell’elaborazione delle transazioni estere legate all’attività aziendale. Inoltre, i partner specializzati nella consulenza FX estendono più spesso la loro copertura alla contabilità, ai processi e ai controlli associati alle transazioni FX.

Quando un’organizzazione ha raggiunto un livello di maturità e di economie di scala tale da vedere un ritorno sull’investimento vantaggioso dal coinvolgimento di un partner di consulenza FX? L’elenco che segue rappresenta i punti dolenti legati al FX che iniziano ad aggravarsi quando le aziende del mid-market crescono a livello internazionale. Se la vostra azienda ha registrato un aumento dell’attività in una di queste aree, vale la pena di parlare con un partner di consulenza FX.

Le sfide del cambio quando ci si espande a livello internazionale

Pagamenti transfrontalieriI pagamenti internazionali possono richiedere tempo e denaro. Esistono molte opzioni e compromessi per la gestione di questa attività. Le scelte e le soluzioni si ampliano con l’aumento del volume e del valore dei pagamenti.

Conti bancari / Incassi – Accettare o inviare pagamenti in valute diverse da quella del conto bancario può essere un’abitudine costosa da mantenere con l’aumento del volume di attività. Queste transazioni vengono convertite automaticamente a spread non ottimali, con un impatto negativo sulla redditività. Questo impatto può essere difficile da monitorare. Gestire i conti bancari in valuta estera e avere il controllo del fabbisogno di liquidità estera può essere più facile di quanto si pensi.

Attività interaziendale – Con l’espansione delle attività a livello internazionale, le aziende si trovano a scambiare più frequentemente valuta per i flussi interaziendali. I flussi possono riguardare azioni di maggiore entità, come l’apporto di capitale o il rimpatrio di dividendi, oppure attività commerciali come fatture o royalties. Senza processi accurati e politiche solide, queste transazioni possono comportare costi elevati, un accumulo di esposizioni in valuta estera e un lavoro oneroso.

Linee di credito estere – La stipula di accordi di credito bilaterali presso le filiali estere o l’affidamento a linee di credito locali hanno un tempo e un luogo, ma possono esistere opzioni migliori per sfruttare la liquidità globale. Le aziende globali più avanzate dispongono di banche interne, ma possono esistere opzioni efficaci e a basso costo che non richiedono una tale trasformazione.

Contabilità delle transazioni in valuta estera – È abbastanza comune che le aziende in crescita inizino con processi inefficaci relativi alla contabilità delle attività denominate in valuta estera. Ciò può essere causato da configurazioni ERP non ideali o da aziende che utilizzano le funzionalità ERP del libro mastro per le transazioni in valuta estera. Ripulire ora i processi di contabilità FX può far risparmiare molto tempo e frustrazione a un’organizzazione futura più grande.

Rischio EBITDA/Margini – Il valore delle entrate e delle spese estere cambia tra il momento in cui le transazioni vengono registrate e quello in cui vengono stabiliti i budget, le previsioni o i listini prezzi. Questi cambiamenti nelle aspettative possono lasciare impressioni negative agli investitori o avere un impatto sui bonus interni. Una corretta articolazione di questi impatti e la creazione di un dialogo interfunzionale possono contribuire a creare consapevolezza.

Rischio di rivalutazione/misurazione – La rivalutazione del bilancio monetario in valuta estera (valuta non funzionale) crea impatti imprevedibili sull’EPS, in particolare quando i controlli sulla registrazione delle transazioni e dei saldi in valuta estera non sono chiari o sono in espansione. Quando l’attività in valuta estera descritta sopra inizia a crescere, questi impatti possono causare sorprese indesiderate. Potrebbe essere il momento di iniziare a monitorare più da vicino gli utili e le perdite per verificarne l’impatto sul conto economico.

Per saperne di più sugli impatti e le opportunità del vostro FX

Nella moltitudine e complessità delle sfide legate al rischio FX, esistono molte leve che possono aiutare le aziende a mantenere i costi al minimo, offrendo al contempo flessibilità e scalabilità per la risoluzione diretta dei problemi. Per rimanere competitivi in un mercato globale, è fondamentale che le aziende di tutte le dimensioni valutino i costi eccessivi derivanti dalle transazioni in valuta estera e dai processi correlati, esplorando al contempo le opportunità di riduzione dei costi.

Molte organizzazioni hanno punti dolenti sconosciuti o incompresi in materia di valuta estera in molte aree della finanza e delle operazioni. Rivolgetevi a noi per saperne di più su ciò che è disponibile per le piccole e medie imprese o se volete semplicemente capire come gestire l’impatto del cambio valuta. FX Risk Advisory può aiutarvi a esplorare le vostre possibilità. I nostri clienti vanno dalle startup nazionali che hanno appena iniziato a operare a livello internazionale alle sofisticate aziende globali Fortune 500. Mettiamo a disposizione un team di professionisti con un’ampia esperienza nel settore e nella gestione del rischio FX.

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